Il plasma ricco di piastrine (PRP) è un trattamento sempre più popolare nel campo della medicina rigenerativa, anche come trattamento per la caduta dei capelli.

Table of Contents
Che cos’è il PRP?
Il plasma ricco di piastrine è un prodotto derivante dal nostro stesso sangue che sfrutta la nostra capacità innata di rigenerare i tessuti quando siamo feriti. Per preparare il PRP, si preleva un piccolo volume di sangue da una vena del braccio, come quando ci si sottopone a un’analisi del sangue di routine. Viene quindi centrifugato per separare e stratificare i componenti del sangue e trattato secondo il protocollo seguito dalla clinica. Dopo la lavorazione, il PRP ottenuto con questa operazione viene iniettato con una siringa e un piccolo ago nella zona interessata dalla caduta dei capelli.
Il PRP contiene decine di fattori di crescita e migliaia di altre molecole bioattive che stimolano la rigenerazione e la guarigione dei tessuti attraverso:
- L’aumento del flusso sanguigno attraverso l’angiogenesi (creazione di nuovi vasi sanguigni) che a sua volta apporterà più ossigeno e sostanze nutritive,
- il reclutamento di cellule staminali nell’area trattata,
- stimolando in generale la migrazione, la proliferazione, la crescita e la differenziazione delle cellule.
Per un approfondimento su cosa sia il PRP, potete consultare il mio articolo dedicato.
Come funziona il PRP per la caduta dei capelli?
Il PRP stimola le cellule staminali del follicolo pilifero (più precisamente del “bulge” o rigonfiamento follicolare): invitandole a proliferare, provoca un maggiore sviluppo di nuovi follicoli. Inoltre, il plasma ricco di piastrine spinge i follicoli piliferi verso la fase anagen, che è quella di crescita attiva dei capelli; alcuni dei fattori di crescita inibiscono anche l’apoptosi (la “morte cellulare programmata”) e stimolano lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni che porteranno più ossigeno e nutrienti al cuoio capelluto e ai follicoli piliferi.
Quanti trattamenti con PRP sono necessari per contrastare la caduta dei capelli?
Nella maggior parte degli studi sul PRP e la caduta dei capelli, il trattamento è stato eseguito da 3 a 6 volte a intervalli di 2-6 settimane; chi risponde al trattamento dovrebbe ripetere le iniezioni a intervalli di 3-6 mesi per mantenere i risultati. A coloro che non rispondono al PRP può essere consigliato di ripetere il primo ciclo terapeutico: questo perché il rischio di eventi avversi è molto basso e vale la pena di ripetere le iniezioni fino a quando non vi è evidenza di ricrescita dei capelli.
Una recente meta-analisi correla positivamente la frequenza dei trattamenti con un aumento maggiore della densità dei capelli, il che significa che maggiore è il numero di trattamenti al mese e migliori sono i risultati, con più di 4 trattamenti al mese che danno i risultati migliori; a causa delle controversie relative alla rivista in cui è stato pubblicato questo studio, questa correlazione richiede ulteriori prove prima di essere considerata veritiera.
Il plasma ricco di piastrine è efficace nel trattamento dell’alopecia?
Secondo diverse ricerche, meta-analisi e revisioni sistematiche, il PRP sembra essere efficace nel trattamento della perdita di capelli attraverso
- l’aumento della densità dei capelli (numero di capelli per centimetro quadrato di cuoio capelluto)
- l’aumento della densità dei capelli terminali (i capelli spessi e completamente sviluppati per cm2)
- l’aumento del numero di capelli in fase di crescita attiva (anagen)
- l’aumento dello spessore/sezione trasversale dei capelli
- l’aumento del numero di follicoli piliferi
- l’aumento del numero di vasi sanguigni intorno ai follicoli piliferi
- l’aumento della forza dei capelli sul cuoio capelluto, misurata con un “test di trazione”.
- l’inibizione dell’apoptosi cellulare (morte cellulare programmata).
In diversi studi è stato inoltre osservato che il PRP aumenta lo spessore della pelle, la proliferazione dei fibroblasti e il numero di fibre di collagene nel cuoio capelluto.
PRP per la caduta dei capelli: le “controversie”
Sebbene vi sia un numero crescente di prove che dimostrano l’efficacia del PRP nel trattamento della perdita di capelli e di altre patologie, il plasma ricco di piastrine non è ancora considerato efficace al 100% e non è ancora una delle terapie approvate dalla FDA per la perdita di capelli o altri disturbi.
Il motivo è che alcuni studi, ad esempio, sono privi di un gruppo di controllo e quindi di bassa qualità. Altri studi non prendono in considerazione metodi di valutazione oggettivi e accurati, ma si basano su parametri soggettivi. Il numero di soggetti in ogni studio è spesso esiguo e il metodo di preparazione del PRP varia notevolmente e tende a essere diverso in ogni studio.
Se da un lato sono disponibili decine di studi che mostrano miglioramenti ed efficacia nel trattamento della caduta dei capelli, dall’altro ci sono alcuni studi che non mostrano miglioramenti nei parametri analizzati.
Per poter affermare che il PRP è indiscutibilmente un trattamento efficace abbiamo bisogno di una preparazione e di un protocollo di trattamento standardizzati e di studi di migliore qualità che analizzino parametri oggettivi e con un ampio gruppo di soggetti.
Le persone anziane, quelle con una conta piastrinica più bassa e quelle con altre condizioni mediche o che non seguono uno stile di vita sano potrebbero non beneficiare, o beneficiare meno, del trattamento con PRP a causa della minore concentrazione di molecole bioattive e del minore potenziale di rigenerazione tissutale del plasma ricco di piastrine derivato dal loro stesso sangue.
Come prepararsi prima del trattamento PRP per la caduta dei capelli
Si consiglia ai pazienti di essere ben idratati il giorno del trattamento con PRP. La settimana precedente è necessario seguire una dieta sana, evitare alcol, tabacco o droghe, avere un sonno regolare, fare esercizio fisico ed evitare lo stress: il vostro stile di vita può influenzare la composizione del sangue e potreste voler ottimizzare il suo potenziale.
Probabilmente vi verrà anche consigliato di evitare i FANS nella settimana precedente il trattamento (vedi paragrafo successivo). Chiedete al vostro medico i consigli più adatti al vostro caso.
Cosa NON fare dopo il PRP per la caduta dei capelli
Dopo il trattamento è necessario continuare a seguire lo stile di vita sano descritto nel capitolo precedente per aiutare l’organismo nei processi di guarigione e rigenerazione.
È inoltre necessario evitare i FANS, in quanto possono inibire la funzione piastrinica e diminuire l’efficacia del plasma ricco di piastrine; mentre uno studio della letteratura cardiochirurgica non suggerisce alcuna differenza nel rilascio dei fattori di crescita tra i pazienti che assumono aspirina o clopidogrel e quelli che non ne assumono, sono necessari ulteriori dati per affermare che sono sicuri da assumere prima e dopo le iniezioni di PRP e che non compromettono l’efficacia del trattamento, in particolare quando si esegue il PRP per contrastare la perdita di capelli.
Consultare sempre il proprio specialista per sapere cosa non fare dopo le iniezioni di PRP.
Complicazioni del plasma ricco di piastrine per la caduta dei capelli
A differenza di altri trattamenti ampiamente utilizzati per la caduta dei capelli, come la finasteride, la dutasteride e il minoxidil, il PRP è generalmente sicuro e presenta pochi effetti collaterali, lievi e transitori, che svaniscono senza trattamento in un paio di giorni. Le complicazioni più frequentemente segnalate sono il dolore nel sito di iniezione e il sanguinamento, mentre meno comunemente sono stati segnalati anche indolenzimento, gonfiore, prurito e desquamazione post-trattamento.
In generale, il PRP è considerato un trattamento molto sicuro, essendo un materiale autologo, cioè derivato dal nostro stesso corpo, con rischi ed effetti collaterali molto bassi.
Fonti
- Hair Transplant Surgery and Platelet Rich Plasma – Evidence-Based Essentials
LN Lee – Springer, 2020
DOI: https://doi.org/10.1007/978-3-030-54648-9 - Platelet-Rich Plasma for Treating Androgenic Alopecia: A Systematic Review.
GY Mao – Aesthetic Plastic Surgery, Oct 2019
DOI: https://doi.org/10.1007/s00266-019-01391-9 - Platelet-Rich Plasma for Hair Loss: Review of Methods and Results.
KW Badran – Facial Plastic Surgery Clinics of North America, Nov 2018
DOI: https://doi.org/10.1016/j.fsc.2018.06.008 - Platelet-Rich Plasma as a Treatment for Androgenetic Alopecia.
AK Gupta – Dermatologic Surgery, Oct 2019
DOI: https://doi.org/10.1097/dss.0000000000001894 - Effectiveness of Platelet-Rich Plasma Therapy in Androgenic Alopecia-A Meta-Analysis.
SR Georgescu – Journal of Personalized Medicine, Feb 2022
DOI: https://doi.org/10.3390/jpm12030342